La polizia di Verona è intervenuta in salvataggio di una giovane ragazza sequestrata e picchiata dall’uomo con cui viveva in un palazzo abbandonato. Il presunto aguzzino, un 20enne di origini marocchine, è stato fermato dagli agenti e arrestato.
Ragazza sequestrata e picchiata: l’aggressione e il ritrovamento
La sorella della vittima avrebbe trovato la ragazza ancora sul luogo in cui era stata sequestrata con evidenti segni di ferite sul corpo e lesioni sul collo e sul viso, per questo motivo ha deciso di chiamare la polizia. Gli agenti della squadra mobile di Verona sono intervenuti tracciando il cellulare della giovane, arrivando ad una porta chiusa con un lucchetto. Forzando l’ingresso, i poliziotti hanno fatto irruzione nel palazzo vicino alla stazione e hanno trovato la ragazza. La giovane, ancora in stato di choc, ha sporto denuncia per maltrattamenti e lesioni aggravate.
Ragazza sequestrata e picchiata: l’arresto
E a finire nei guai è stato il marocchino 20enne con cui la giovane viveva. In un primo momento, il ragazzo è stato portato nel carcere di Montorio in attesa dell’udienza di convalida. Secondariamente, il giudice ha disposto nei suoi confronti la custodia cautelare in prigione.