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Questa notte sarà visibile la “Superluna dello Storione”, o anche detta “Luna blu stagionale”.
Occhi verso il cielo dopo il tramonto, dalle 20:26 sarà visibile a occhio nudo su tutta l’Italia.
Come vedere la Superluna Blu
Questa sera, lunedì 19 agosto, la Luna raggiungerà la sua fase di pienezza poco dopo il tramonto, alle 20:26 ora italiana. I prossimi appuntamenti nel 2024 sono fissati per il 17 settembre, il 17 ottobre e il 15 novembre.
L’evento sarà visibile a occhio nudo da tutta Italia, ma gli esperti consigliano l’utilizzo di un binocolo per scorgere i dettagli della superficie lunare.
Al tramonto la Luna si troverà molto bassa sull’orizzonte, ad una distanza di circa 361.000 km dalla Terra, in procinto di sorgere in direzione est/sud-est.
Il Virtual Telescope riprenderà il sorgere della Superluna Blu sul Mar Tirreno con una diretta a partire dalle 21:30 sul sito ufficiale.
La Superluna Blu: ecco di che colore sarà
L’appellativo “blu” è fuorviante in questo caso, dato che la luna avrà il suo colore ordinario.
La Superluna apparirà circa il 6% più grande e un po’ più luminosa della media.
La Luna, al massimo, potrà apparire di un caratteristico colore rossastro, causato dal più spesso strato di atmosfera che la luce lunare deve attraversare rispetto a quando si trova alta in cielo.
Da cosa deriva il nome
Il termine Superluna non ha alcuna valenza scientifica, ma viene utilizzato per indicare la situazione in cui il nostro satellite transita ad almeno il 90% del massimo perigeo possibile proprio mentre risulta visibile nella sua interezza.
Il primo riferimento alla Luna dello Storione si ha in un almanacco degli agricoltori del Maine, che iniziarono ad adoperare nomi nativi indiani per le lune piene dal 1930. La luna piena di questa notte è stata ribattezzata Sturgeon Moon, dal nome dei pesci che si trovano nei Grandi Laghi del Nord America che in questo periodo dell’anno sono più numerosi e grandi che mai.