Le tempeste solari, che sarebbe più corretto definire tempeste geomagnetiche, si verificano quando sulla superficie solare si registra un’alterata attività della corona. Questo provoca dei venti solari che interferiscono con il campo elettromagnetico terrestre, e che a quanto pare hanno ripercussioni, anche a livello biologico, sull’organismo umano.
Come la Terra infatti è circondata da un campo di forza magnetico, così anche il corpo di ognuno di noi: e questo magnetismo risente di ciò che avviene nello spazio. La correttezza di questo assunto è stata dimostrata da circa trent’anni di ricerche portate avanti dall’Institute of North Industrial Ecology della Russia, a cavallo tra il 1948 e il 1997.
Si è dimostrato che, nei periodi di maggior attività geomagnetica del sole, i cui picchi si hanno all’incirca tre volte l’anno, si registra il maggior numero di casi di depressione, ansia, irrequietezza, fino ad arrivare a casi di suicidio. Altri effetti psicologici e biologici che si possono correlare al sole sono mal di testa, palpitazioni, malumore, senso di malessere generale.