Barcellona, 3 mar. (askanews) – Smartphone, portatili più sottili ed evoluti, e accessori di ogni genere e fantasia. Va in scena a Barcellona il Mobile World Congress, la più importante fiera tech dedicata al settore mobile. Centinaia di stand, con una forte presenza dei big cinesi, da Honor a Xiaomi, Tcl e Lenovo, che presentano tutte le novità di prodotto in un settore che sta vivendo un momento delicato, con un mercato in lieve ripresa dopo un periodo in flessione.
Un settore che secondo Mats Granryd, direttore generale di Gsma che organizza l’evento, è sostenuto dalla più grande infrastruttura del mondo, con sei milioni di torri, milioni di chilometri di reti per servire quasi 6 miliardi di persone. Ma la sfida della crescita, non è finita, ha detto nel keynote di apertura della fiera:
“Ora abbiamo fatto molta strada nel connettere quasi il 70% nel mondo e il 57% della popolazione mondiale che usa internet via mobile. Ma ci sono 3,1 miliardi di persone che vivono all’interno della copertura di una rete a banda larga mobile ma non la usano: competenze digitali e preoccupazioni sulla sicurezza e la protezione dei dati sono alcune delle motivazioni. Questa è una grande sfida, ma anche una grande opportunità. Quando colmeremo il divario di utilizzo, ci saranno 3,5 trilioni di dollari di opportunità economica e di crescita del Pil globale”, ha sottolineato.
“L’infrastruttura c’è già. Ora è il momento di eliminare le barriere e premere l’acceleratore per la crescita. Nelle reti risiede l’opportunità. Occorre completare il percorso 5G”, ha concluso il direttore di Gsma, e lavorare per raggiungere chi ancora non è connesso.