Si fa sempre più caldo lo scenario bellico internazionale. Il presidente russo Vladimir Putin, nel corso di un intervento fatto nelle scorse ore davanti ai diplomatici delle accademie militari, ha annunciato che lo sviluppo degli armamenti nucleari andrà avanti. Nel frattempo, le relazioni tra Mosca e Pyongyang proseguono, trovando però la piena contrarierà della Corea del Sud che, dopo l’accordo stilato tra i due Paesi, si è detta pronta a valutare un eventuale invio di armi in Ucraina.
Russia, l’annuncio di Putin sugli armamenti nucleari
Putin, nel parlare degli armamenti nucleari, ha spiegato che rappresentano una “garanzia di deterrenza strategica e equilibrio di potere nel mondo”. Stando a quanto riporta l’agenzia di stampa Tass in relazione all’invasione russa in Ucraina, il presidente russo ha affermato inoltre che verranno aumentate “le forniture di sistemi aerei senza pilota di diversi tipi, veicoli corazzati e mezzi di distruzione di precisione, aerei d’attacco, sistemi di rilevamento del nemico e di controbatteria, sistemi di controllo e comunicazione alle truppe in prima linea”. In aggiunta Putin ha evidenziato che la Russia è disponibile a mettere sul tavolo una discussione internazionale che riguardi la sicurezza in Asia ed Europa e che includa anche gli Stati dell’UE, inclusi quello che fanno parte della Nato.
L’avvertimento di Putin alla Corea del Sud: “Grande errore armare l’Ucraina”
Il presidente russo Putin ha replicato a Seul dichiarando che la decisione di armare l’Ucraina potrebbe rivelarsi un grande errore. La Russia – ha spiegato ancora Putin – “prenderà decisioni che difficilmente saranno gradite all’attuale leadership di Seul se deciderà di fornire armi a Kiev” ribadendo infine: “Ho detto, anche a Pyongyang, che ci riserviamo il diritto di fornire armi ad altre regioni del mondo”.