Daniele Morchio Arrivano nuove dichiarazioni sul fronte “processo Toti“: questa volta a parlare è stato il Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale Antonio Tajani, che ha espresso i suoi dubbi sulla prossime elezioni in Liguria, a suo parere caratterizzate da un possibile “condizionamento del voto“.
Processo Toti, Tajani: rischio di condizionamento del voto alle elezioni
Non si ferma il dibattito politico sul caso Toti.
Ad esprimersi sul caso giudiziario che vede coinvolto l’ex governatore della Liguria, Antonio Tajani, Ministro degli Esteri e Vicepremier.
Secondo il Ministro, lo svolgimento delle elezioni, previste per il prossimo ottobre, sarebbe quantomeno “singolare“, visto che il processo giudiziario a Toti non si è ancora concluso.
Una situazione dubbiosa per il leader di Forza Italia che in un’intervista si chiede “E se Toti viene assolto, che succede? Viene chiamato e rimesso a fare il Governatore?”.
Insomma, secondo il Vicepremier si tratterebbe di una circostanza capace di condizionare il voto dei liguri.
Un’ingerenza da parte della magistratura in grado di influenzare la politica locale.
Processo Toti: il sostegno del centrodestra
Giovanni Toti, dopo la revoca dei domiciliari, si è diretto a Roma per incontrare i membri del partito dei Moderati, oltre ad altri esponenti politici della maggioranza.
Nel suo viaggio romano, Toti ha riconosciuto l’appoggio e il sostegno ricevuto dai partiti di centrodestra nel corso della vicenda giudiziaria, e ha parlato della “Grande solidarietà” espressa dai partiti a lui vicini.
