Alessandro Basciano, le prime dichiarazioni sui social dopo la scarcerazione

Alessandro Basciano e le prime dichiarazioni dopo il carcere: "Giustizie è fatta"

Dopo essere stato scarcerato nella giornata di ieri, 23 novembre, il dj e influencer Alessandro Basciano accusato di stalking e minacce rilascia le prime dichiarazioni: “Giustizia è stata fatta almeno nel senso che ora è chiara la mia estraneità ai fatti.

Dall’ordinanza che dispone la revoca della misura cautelare emerge come le menzogne vengano a galla. Ora chi ha mentito pagherà le conseguenze nelle opportune sedi”, scrive sui social a seguito del rilascio dal carcere di San Vittore.

Le prime dichiarazioni di Alessandro Basciano: “Un lavoro impeccabile”

Promette poi di pubblicare i documenti ufficiali che attestano la sua innocenza e ringrazia il suo avvocato, Leonardo D’Erasmo, definendo il suo lavoro “impeccabile”. Un messaggio che attacca direttamente l’ex compagna Sophie Codegoni, a smentire le sue accuse, nel tentativo di riabilitare la sua immagine pubblica.

Il giudice: non sussiste gravità del quadro indiziario

La vicenda ha visto infatti l’influencer 23enne Sophie Codegoni accusare Basciano di comportamenti intimidatori e violenti e minacce verbali. Il Legale di Basciano avrebbe però presentato prove contrarie alle accuse, tra cui messaggi, lettere e un regalo costoso accettato di recente dalla Codegoni. La giudice Magelli avrebbe inoltre rilevato alcune discrepanze, tra cui una remissione reciproca di due querele di cui non era stato accennato da parte della nota influencer, elementi che hanno portato a revocare al misura cautelare, sottolineando come “la gravità del quadro indiziario” fosse venuta meno.

Le prime dichiarazioni di Alessandro Basciano dopo la scarcerazione: “Non farei mai del male a nessuno”

Basciano, inoltre, annuncia che racconterà la sua verità sul canale YouTube di Fabrizio Corona e dichiara: “Non sono un angelo, ma non farei mai del male a nessuno”, difendendo la sua posizione. L’avvocato D’Erasmo critica il processo mediatico a cui è stato sottoposto il suo sul assistito: “Questo ragazzo è stato ucciso dalla stampa”.