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Arrivano buone notizie per autisti e viaggiatori: i prezzi di Diesel e benzina continuano a calare sempre di più. Diverse le società che stannorispondendo a questo ribasso, tra cui IP che riduce di due centesimi il prezzo su entrambi i carburanti. Tamoil, invece, ha ridotto di un solo centesimo. Dove conviene quindi fare rifornimento? Andiamo a esaminare la situazione.
Prezzi carburanti in discesa
I prezzi dei carburanti continuano a diminuire. Le medie nazionali dei costi alla pompa di benzina e Diesel registrano ulteriori ribassi, riflettendo le riduzioni applicate di recente dagli operatori. Anche le quotazioni internazionali dei prodotti raffinati sono calate, spingendo nuovi ritocchi sempre più giù.
Riduzione prezzi benzina e Diesel: i principali interventi
Tra i principali interventi, IP ha abbassato di 2 centesimi i prezzi raccomandati di benzina e diesel (aumentando però di 1 centesimo il costo del GPL), mentre Tamoil ha ridotto di 1 centesimo i prezzi raccomandati per benzina e diesel.
Prezzi Diesel e benzina in discesa: dove conviene fare rifornimento?
Secondo l’analisi di Quotidiano Energia, basata sui dati comunicati dai gestori all’Osservaprezzi del Mimit aggiornati al 4 settembre, il prezzo medio della benzina in modalità self è sceso a 1,793 euro al litro (rispetto a 1,798 della rilevazione precedente). Le variazioni tra le compagnie oscillano tra 1,776 e 1,811 euro al litro, mentre i distributori indipendenti (“no logo”) si attestano a 1,786 euro al litro.
Passando al rifornimento servito, la benzina ha un prezzo medio di 1,940 euro al litro (in calo rispetto a 1,944 euro), con le stazioni di servizio delle compagnie che variano tra 1,867 e 2,018 euro al litro, mentre le pompe indipendenti offrono un prezzo medio di 1,848 euro al litro. Il diesel servito ha un costo medio di 1,815 euro al litro (rispetto a 1,819 euro della rilevazione precedente), con i distributori delle compagnie che offrono prezzi tra 1,747 e 1,892 euro al litro e i “no logo” a 1,724 euro al litro.