Claudia Marcotulli Le mete italiane continuano ad affascinare i turisti provenienti dalle varie regioni della penisola ma anche dall’estero. Tanti commercianti del settore aspettano con ansia l’estate per rimpinguare le casse e risollevarsi dal periodo di crisi e le previsioni in merito al turismo dell’estate 2024, fanno ben sperare.
Turismo in crescita in Italia
Il turismo rimane un settore fiorente in Italia. Dopo un inizio dell’anno positivo (le presenze nelle strutture ricettive sono cresciuta del +3.8%), anche l’estate sarà all’insegna di numerose presenze.
Stando a una stima di Assoturismo-Cst, nel periodo fra luglio e agosto 2024 sono previste 216 milioni di presenze, ovvero un incremento del +1.5% rispetto alla scorsa estate.
Turismo in Italia: larga presenza di stranieri
Le mete italiane sono variegate, abbiamo infatti l’imbarazzo della scelta fra città d’arte, località marine, montuose, piccoli borghi. Tutto ciò affascina non solo gli italiani che si spostano fra le varie regioni preferendo una vacanza entro i confini nazionali, ma anche i turisti che arrivano dall’estero.
La maggior parte delle presenze infatti è data proprio da questi ultimi, in aumento del 2.5%.
Per il turismo estero, dalle richieste di prenotazione emerge che coloro che vogliono visitare l’Italia sono per lo più: tedeschi, austriaci, belgi, polacchi, brasiliani, britannici, olandesi, francesi, statunitensi e svizzeri.
La crescita maggiore sarà registrata nelle città d’arte e nelle località marine. Buono anche il flusso verso i laghi e le terme, infine le località montane registrano un +0.4%.
Sempre con un occhio al meteo, che incide sempre di più sulle scelte, il turismo conferma di essere fra i comparti economici più resilienti del Paese, questo anche grazie alle politiche di sostegno al settore, come sottolineato da Vittorio Messina, presidente di Assoturismo Confesercenti.
