Estate 1969. Nei jukebox impazzava il ritornello “Luglio, col bene che ti voglio” di Riccardo Del Turco. Non si parlava ancora di temporali improvvisi e cambiamenti climatici, ma di sicuro era caldo. E luglio 2023? Come sarà e cosa ci aspetta nelle prossime settimane?
Gli analisti meteorologi hanno provato a delineare una tendenza, dal prossimo fine settimana. Fermo restando che le previsioni a lungo termine non sono totalmente attendibili, possiamo affermare che “el Niño” ci accompagnerà nel cuore della calda stagione. Mari più bollenti e fenomeni estremi imprevedibili. Benvenuti nell’estate del climate change, dove non esistono certezze o mezze misure.
Meteo: le previsioni per il mese di luglio 2023
Stando agli ultimi modelli di previsione e alle mappe rielaborate e aggiornate dal servizio Tropicaltidbits, sarà un mese di luglio segnato da una vasta depressione atlantica e scandinava che si scontrerà con l’anticiclone africano, esponendo il Nord Italia a continui assalti temporaleschi e bombe di calore al Centro, Sud e Isole comprese.
Quindi, instabilità e temporali intensi concentrati al Nord. Clima stabile, seppur molto caldo, al Sud.
Questa vasta depressione arriva già minacciosa dalle isole britanniche e dalle regioni scandinave. Gli effetti nel Settentrione si vedranno già nel primo weekend di luglio, segnato dalle prime e improvvise piogge.
Con l’avanzare del mese lo scontro tra correnti fresche del Nord e l’avanzata torrida dal Sud, i rovesci saranno più intesi e violenti, accompagnati da grandinate e raffiche nelle ore pomeridiane, le più calde.
Meglio l’instabilità al Centro Nord, o il caldo torrido al Sud? Una via di mezzo non sembra prevista.