Scoprire di che operatore è un numero mobile è una procedura veramente semplice.
Guardare il prefisso cellulare per capire a quale operatore appartiene non è più fattibile. Se in passato, le prime tre cifre di un numero indicavano una compagnia telefonica, con l’utilizzo della portabilità del numero mobile, ogni utente è libero di poter cambiare operatore senza modificare il proprio numero.
Come facciamo a sapere quando un nostro amico cambia operatore? Come facciamo a sapere se possiamo chiamarlo usando delle offerte del nostro operatore?
Come scoprire a quale operatore appartiene un numero di cellulare?
Utilizzando il servizio di trasparenza tariffaria è possibile, attraverso un codice telefonico, di scoprire a quale operare si appoggia un numero. Il servizio è totalmente gratuito e tutti gli operatori mobili supportano questo servizio di trasparenza tariffaria. Un servizio realizzato da tutti gli operatori mobili è basato sulla digitazione da parte della clientela del numero 456 seguito dal numero di telefono mobile di cui si desidera avere informazioni.
L’informazione fornita riguarda l’appartenenza del numero allo stesso operatore mobile oppure a quale compagnia telefonica fanno riferimento.
Alcuni servizi di trasparenza tariffaria, oltre a fornire informazioni di questo tipo, consentono anche il completamento della chiamata: consiste nella possibilità, per chi sta chiamando, di essere direttamente collegato al numero chiamato nel corso connessione stabilita per usufruire del servizio di trasparenza tariffaria, senza dover riattaccare e stabilire una nuova chiamata digitando il numero desiderato.
Per le migliori offerte di telefonia del momento consigliamo di cliccare qui
Quali sono i pericoli della portabilità di un numero di telefono?
Questo cambiamento ha portato anche a tanti pericoli. Uno tra questi è causato dalle truffe informatiche (il cosiddetto SIM Swap). La SIM Swap è una tipologia di truffa informatica, in costante crescita nel mondo, che consiste nell’ impossessarsi del numero di cellulare dell’ignaro possessore, allo scopo di accedere a tutti i servizi collegati alla SIM.
La maggior parte di questi servizi online richiede, oltre all’inserimento delle credenziali di accesso, anche l’autenticazione attraverso un codice ricevuto sul telefono.
E’ il caso, per esempio, dei servizi bancari online. IL truffatore, in possesso del numero, può riuscire a farsi bonifici a proprio favore dal conto della vittima, oppure farsi ricevere un bonifico verso il proprio conto.