La premier Giorgia Meloni ha accusato Putin di usare una narrativa propagandistica per distorcere le responsabilità del conflitto in Ucraina secondo la premier la tregua olimpica francese, approvata, potrebbe aiutare la de-escalation.
Per ciò che riguarda le elezioni americane dichiara: “Non sono preoccupata per le elezioni americane, preferisco non intervenire nelle elezioni di Paesi alleati”. prosegue dicendo: “Israele non ha iniziato la guerra. Ora si deve lavorare per la pace”, riconoscendo il diritto di sicurezza di Israele e uno Stato pacifico per i palestinesi.
Post summit G7: le dichiarazioni di Giorgia Meloni
La premier ha chiesto che all’Italia venga riconosciuto il ruolo che le spetta nelle nomine europee, riflettendo le competenze dei commissari e il messaggio delle elezioni europee. ha criticato esponenti della maggioranza di cadere nelle provocazioni parlamentari, prevedendo un aumento delle stesse, e ha sottolineato l’importanza del rispetto per le istituzioni.
Inoltre la stessa premier ha definito la polemica sull’aborto al G7 come costruita e artificiosa, ribadendo che la legge 194 non sarà modificata, solo applicata, e non c’è stato alcun passo indietro sui diritti Lgbt.
Ha espresso il sostegno dell’Italia alla global minimum tax, sottolineando l’importanza di un sistema di tassazione internazionale equo e stabile, ora nelle mani degli Stati.
La premier Giorgia Meloni ha affermato che la lotta ai cambiamenti climatici deve essere priva di ideologie preconcette e ha sottolineato il rischio di avvantaggiare Paesi meno scrupolosi.
Sull’intelligenza artificiale invece ha enfatizzato l’importanza di mantenere tale tecnologia sotto controllo umano e ha introdotto un marchio G7 per riconoscere le imprese etiche.
Le dichiarazioni di Giorgia Meloni dopo il summit del G7
La leader di Fdi ha proposto un modello italiano per combattere il traffico di esseri umani basato sul “seguire i soldi” come insegnato da Falcone e Borsellino, con un piano di azione imminente, ha proseguito dicendo che il G7 ha adottato l’approccio italiano verso l’Africa, concentrandosi su uno sviluppo congiunto e smontando la narrazione dell’occidente contro il resto del mondo.
Giorgia Meloni ha confermato il supporto del G7 all’Ucraina contro l’aggressione russa, con un impegno a 360 gradi e il rafforzamento delle linee d’azione, includendo un prestito da 50 miliardi dagli USA.
In definitiva il presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha definito un successo la presidenza italiana del G7, lodando la compattezza del vertice e ringraziando tutti i leader partecipanti, menzionando anche il prezioso contributo di papa Francesco.