Brooklyn, 28 ott.
(askanews) – Porto Rico come una gigantesca isola di immondizia nel mare: la battuta del comico Tony Hinchcliffe al comizio di Donald Trump a New York non è piaciuta nemmeno al campo del candidato repubblicano, che in un comunicato ha detto che “non rispecchia le opinioni del presidente”.
Pochi chilometri più in là, non ride nemmeno la comunità portoricana di Brooklyn. Porto Rico, grande isola caraibica, territorio non incorporato degli Stati Uniti, non vota, ma sono tanti i portoricani che sono anche cittadini americani.
“In tanti che magari avrebbero votato per lui cambieranno idea, siamo tutti esseri umani, siamo tutti fratelli, non si può parlare così è razzismo” dice Denis Castro.
Per Magda Serrano, “la battuta mi lascia l’amaro in bocca, io sono portoricana e amo Porto Rico, la mia isola e la mia famiglia: è un boomerang perché non è bello”.
“Secondo me avrà conseguenze per il presidente Trump” aggiunge Javier Diaz. “È per questo che voterò per Harris, la signora.
Secondo me sarà una buona presidente, questo penso”.
Il campo Trump ha cercato di correre ai ripari, perché gli elettori cosiddetti latini sono importanti anche per l’ex presidente, che pure continua a inveire contro tutti i migranti. Ma si fa un colpo al cerchio uno alla botte per ammiccare ai bianchi conservatori. Il comico Hinchcliffe ha scritto sui social che i suoi critici “non hanno senso dell’umorismo”. Commento ripostato da Don Trump Junior, figlio e consigliere del candidato repubblicano.