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Elezioni 2020, diramate le norme Covid e le modalità di voto

Novità in arrivo alle prossime elezioni

Come sarà il voto alle prossime elezioni 2020? Diffuse le novità riguardo inserimento scheda e diritto ai malati di Covid.

Come andare a votare alle prossime elezioni 2020 in Italia? La Direzione Centrale per i Servizi Elettorali trasmesso oggi 27 agosto ai prefetti la circolare n. 39/2020 sulle disposizioni attuative del Decreto-legge 14 agosto 2020, n. 103 (Modalità operative, precauzionali e di sicurezza per la raccolta del voto nelle consultazioni elettorali e referendarie dell’anno 2020). Un provvedimento che intende assicurare “il pieno esercizio del diritto di voto da parte di tutti gli elettori attraverso modalità che individuino apposite misure precauzionali di ulteriore prevenzione dei rischi di contagio e garantiscano la partecipazione attiva alle consultazioni anche agli elettori positivi a Covid-19, collocati in quarantena ospedaliera o domiciliare e a tutti coloro che si trovano in isolamento fiduciario“.

Elezioni 2020: novità di voto

Quello del diritto di voto Covid è una noti zia ed una aggiunta rilevante riguardo le modalità di voto elezioni 2020 fatto in seno al cosiddetto Dl Elezioni. Dice ancora la circolare: “Limitatamente alle consultazioni elettorali e referendarie del 2020, gli elettori sottoposti a trattamento domiciliare e quelli che si trovino in condizioni di quarantena o di isolamento fiduciario per Covid-19 sono ammessi ad esprimere il voto presso il proprio domicilio nel comune di residenza“. Il documento precisa inoltre le modalità d’inserimento delle schede votate nell’urna. Nel caso del referendum popolare confermativo e nelle elezioni regionali ed amministrative l’elettore,dovrà ripiegare la scheda o le schede e inserirle personalmente nella corrispondente urna; nel caso delle elezioni suppletive del Senato della Repubblica in Veneto e Sardegna resta l’obbligo dell’elettore di consegnare la scheda votata per tale consultazione al presidente di seggio che, munito di guanti, deve staccare il tagliando antifrode e collocare la scheda nell’urna. La circolare affronta inoltre il tema della speciale costituzione delle “sezioni elettorali ospedaliere da costituire nelle strutture sanitarie che ospitano reparti Covid-19“. Riguardo quest’ultima circostanza, nel testo della Direzione si legge che “presso tutte le strutture sanitarie che abbiano almeno 100 posti-letto, ove sono ospitati i predetti reparti Covid-19, devono essere costituite sezioni ospedaliere composte nel rispetto della normativa prevista per le diverse consultazioni elettorali e referendarie, con funzioni di raccolta del voto e di spoglio delle schede votate“. Per le strutture sanitarie con meno di 100 posti letto, invece, “si provvede alla raccolta del voto tramite i seggi speciali istituiti presso le strutture ospedaliere con almeno 100 posti-letto, che ospitano reparti Covid-19, più prossime territorialmente“.

Elezioni 2020, remunerazione componenti seggio

Novità anche per la remunerazione di scrutatori e assistenti di seggio nelle sezioni ospedaliere e seggi speciali:In considerazione della particolare delicatezza dei compiti che dovranno essere svolti nel presente contesto epidemiologico e del rilevante impegno da dedicare alla raccolta del voto dei malati Covid-19 o degli elettori in quarantena o in isolamento fiduciario, ai componenti delle sezioni ospedaliere e dei seggi speciali di cui ai commi 1, 2 e 3 dell’articolo 2 del decreto-legge spetta l’onorario fisso forfettario previsto dall’articolo 1 della legge 13 marzo 1980, n. 70 aumentato del 50 per cento“.