Il vertice di governo di sabato 13 giugno a cui hanno partecipato il Premier Giuseppe Conte e i ministri dell’Economia e Finanze Roberto Gualtieri e dello Sviluppo economico Stefano Patuanelli ha deciso di stanziare 3 miliardi per il rilancio di Alitalia e di confermare l’accordo firmato a marzo sull’ex Ilva.
Lo conferma una nota di Palazzo Chigi.
Vertice di governo su Alitalia ed ex Ilva
Per rilanciare la compagna di bandiera l’esecutivo è dunque pronto a mettere sul tavolo la cifra di 3 miliardi. Nei giorni a seguire, come comunicato anche il ministro delle Infrastrutture Paola De Micheli, saranno definiti i primi atti per dare vita alla newco e alle scelte sulla sua governance. Si tratta di un passaggio importante per il futuro di Alitalia che, dopo la riapertura dei confini, avrebbe la possibilità di riprendere la sua attività a pieno ritmo.
Tanto più che il governo ha deciso di non mettere limitazioni di posti sui velivoli e di permettere che tutti vengano occupati.
Nel corso della riunione si è poi discusso sulla questione dell’ex Ilva. I membri della maggioranza si sono limitati a confermare quanto già deciso a marzo nell’accordo firmato tra i commissari dello stabilimento e ArcelorMittal. Esso prevedeva la modifica del contratto e la cancellazione della causa civile avviata a Milano.
Per il coinvestimento i ministri hanno individuato Invitalia. Bocciata quindi la proposta presentata dalla stessa multinazionale che secondo Patuanelli “mette in discussione i livelli occupazionali e il piano di investimenti allungandone a dismisura il tempo“. Dato il braccio di ferro che si verrà a creare, sarà dunque possibile che il governo incontri nuovamente l’azienda per cercare di trovare un accordo definitivo.