> > Briatore: "Renzi e Salvini li metterei in squadra. Luigi Di Maio no"

Briatore: "Renzi e Salvini li metterei in squadra. Luigi Di Maio no"

Flavio Briatore m5s

Flavio Briatore vedrebbe bene insieme al governo i due Matteo, Salvini e Renzi. Luigi Di Maio invece lo lascia in panchina.

Flavio Briatore ipotizza la sua possibile compagine di governo. Il fondatore del Movimento del Fare non disdegnerebbe un gioco di squadra tra Matteo Renzi e Matteo Salvini. Per quanto riguarda il leader del M5S l’imprenditore nutre invece ancora qualche dubbio, tanto da farlo iniziare dalla panchina.

Briatore: Di Maio in panchina

Luigi Di Maio non lo metto in squadra, lo metto in panchina… in tribuna. Ha fatto una gran carriera, come primo lavoro ha fatto il Ministro del Lavoro, quindi bravissimo. Però non mi convince” ironizza Flavio Briatore sull’ex vicepremier pentastellato.

Il leader del Movimento del Fare scherza con i conduttori di “Food Sport” su Radio Radio immaginando chi convocherebbe nel caso dovesse formare una squadra di governo. Quel che è certo è che il patron del Billionaire sta tentando di radunare attorno a sé persone con alle spalle già una carriera.

“Una volta il politico era industriale, commercialista, professore, dopodiché, una volta uscito dalla politica, tornava al suo mestiere. – spiega – Adesso invece il mestiere di questi qui è la politica e non sono affatto preparati”. Ecco forse perché tanta avversione per il leader del MoVimento 5 Stelle, mentre è più clemente con i due Matteo nonostante nei loro curriculum fiocchino forse comunque più incarichi politici che professionali.

Renzi e Salvini nel Dream Team

All’imprenditore piace però il fatto che Matteo Salvini “parli alla pancia della gente”. Flavio Briatore non risparmia all’ex ministro dell’Interno qualche dura critica. “Ha fatto una gran c***ata” sottolinea riferendosi alla crisi di governo. “E’ incredibile chiamare sotto agosto gli elettori alle urne. – e aggiunge – Non si capisce cosa sia successo…”. “Comunque lo metterei nella mia squadra” assicura.

Ma non da solo. Il 69enne sembra essere rimasto colpito anche dal fondatore della Leopolda. Nel caso il Movimento del Fare riuscisse a conquistare l’elettorato italiano, Flavio Briatore potrebbe non rinunciare a convocare anche Matteo Renzi, con l’idea di formare un Dream Team a livello politico. “E’ molto bravo, tecnico e preparato” precisa infatti riferendosi all’ex segretario del PD, ora fondatore nel nuovo soggetto politico Italia Viva.