La polizia di Palermo ha chiuso oltre 700 pagine sui social media in cui venivano promossi viaggi illegali per migranti. Tra le offerte, venivano proposti prezzi ridotti per donne e bambini, e veri pacchetti viaggio per famiglie, nel tentativo di attirare nuovi clienti. Questa azione fa parte di un più ampio sforzo di contrasto al traffico di migranti dalla rotta libica. In quest’ambito, la Polizia di Stato ha disattivato ulteriori mille pagine social dove venivano pubblicizzati viaggi clandestini. La Polizia di Palermo, con l’aiuto dell’ente locale Sisco e sotto la supervisione del servizio centrale operativo, ha implementato un monitoraggio delle pagine e dei profili social utilizzati dai trafficanti di esseri umani per vendere viaggi illegali dalle coste del nord Africa verso il nostro Paese.
Più di 700 portali web di contrabbandieri di migranti sono stati disattivati dalla polizia.
La polizia di Palermo ha bloccato oltre 1700 pagine sui social media che promuovevano viaggi illegali per migranti dalla Libia, offrendo prezzi scontati per donne, bambini e famiglie. Questa iniziativa fa parte di un ampio sforzo per contrastare il traffico di migranti. Il monitoraggio e la disattivazione delle pagine sono stati effettuati con l'aiuto dell'ente locale Sisco e sotto la supervisione del servizio centrale operativo.