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L’istituto comprensivo statale di Pioltello nel milanese ha scelto di chiudere la scuola il 10 aprile in concomitanza con la festa di fine Ramadan.
La decisione è stata presa dal momento che il 40% degli alunni sono di religione musulmana.
Contraria la eurodeputata Silvia Sardone
La decisione della scuola ha fatto parecchio discutere. A schierarsi contro è innanzitutto la eurodeputata leghista Silvia Sardone che afferma: “Si tratta di una decisione preoccupante, si va verso un processo di islamizzazione.”
Il commento della sindaca di Pioltello
Di tutt’altra opinione è invece la sindaca di Pioltello Ivonne Cosciotti che ha commentato: “C’è chi ha da ridire ma io lo trovo un atto di civiltà. Penso che l’istituto comprensivo nell’autonomia scolastica abbia fatto una scelta che ha senso e valore. Si cerca di tutto per creare dissapore, ma i bambini vanno a scuola insieme e sono più avanti dei genitori. E nella nostra scuola c’è anche il crocifisso.
Le tradizioni sono rispettate.” Ogni scuola ha infatti la possibilità di decidere in autonomia la chiusura in alcuni giorni, fatto salvo che ci siano almeno 200 giornate di lezione all’anno.
Valditara chiede verifiche
Scrive infine il ministro dell’Istruzione Giuseppe Valditara su X: “Ho chiesto agli uffici competenti del Ministero di verificare le motivazioni di carattere didattico che hanno portato a deliberare la deroga al calendario scolastico regionale e la loro compatibilità con l’ordinamento.”