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La fidanzata di Pietro Fanelli, Alessandra Scarci, si è scagliata contro l’Isola dei Famosi, tirando in ballo anche la conduttrice Vladimir Luxuria.
A suo dire, il poeta ha ricevuto un trattamento indegno.
Pietro Fanelli: la fidanzata contro l’Isola dei Famosi
L’avventura di Pietro Fanelli all’Isola dei Famosi è durata poco. Il poeta ha abbandonato il reality honduregno dopo una manciata di settimane perché si è reso conto che l’esperienza non rientra nelle sue corde. Al termine dell’ultima puntata, la fidanzata Alessandra Scarci si è scagliata contro lo staff del programma, Vladimir Luxuria compresa.
Le accuse di Alessandra Scarci
Via social, la fidanzata di Pietro Fanelli ha tuonato:
“Una ‘conduttrice’ che con scherno prende in giro un concorrente da lei fortemente voluto, definisce se stessa e il programma. Noi siamo orgogliosamente Anti-Eroi che siedono fieramente sul carro dei Vinti e andiamo a testa alta tra coloro i quali non hanno un minimo di profondità da poter capire le nostre parole e in nostri stili di vita. Pietro come hai detto tu ‘vince chi recita’ e noi siamo troppo autentici per questo mondo pieno di maschere”.
Pietro Fanelli: la fidanzata sulla lite degli spaghetti
Alessandra ha detto la sua anche sulla lite tra il fidanzato Pietro e Greta Zuccarello per gli spaghetti.
Ha dichiarato:
“Guardate questo video e ascoltate bene. Si vede Pietro strattonato da Greta e gli altri che le urlano per fermarla ‘non allunghiamo le mani’. Eppure altri concorrenti sono stati puniti e squalificati per molto meno. Come mai a Greta che infrange il regolamento con atteggiamenti violenti non hanno dato una punizione? I perbenismi sono peggiori. E se è vero che un reality deve essere ‘giusto’ allora dovrebbe esserlo per tutti. Sono queste le maschere di cui parliamo e ciò che cerchiamo di combattere. Finti buonisti, finta collaborazione, finta solidarietà. Tutti pronti a pugnalarti appena ti giri. Si predica il rispetto delle regole e i primi a infrangerle sono proprio coloro che assiduamente ne pretendono il rispetto. E neanche vengono puniti. Il concetto di giustizia è bistrattato, abusato e spogliato del suo vero e importante significato. Tutto questo per cosa? Se qualcuno avesse ascoltato attentamente Pietro, con uno spirito costruttivamente critico, le parole di oggi di Pietro, ne avrebbe capito il verso senso. Noi preferiamo essere veri ed emarginati piuttosto che essere delle pedine“.