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Chi è davvero Davide Barzan? È questa la domanda che agita da giorni l’opinione pubblica e infiamma il dibattito attorno all’omicidio di Pierina Paganelli. A riaccendere i riflettori sul suo nome è stata un’inchiesta de Le Iene, firmata da Gastón Zama e Marco Occhipinti, che ha messo in discussione la credibilità dell’uomo, noto da anni come “esperto legale”. Ma dietro la sua figura si celano zone d’ombra, contraddizioni e dettagli finora rimasti sottotraccia.
La morte di Pierina Paganelli
Nel servizio andato in onda la scorsa settimana, Le Iene sono ripartite dal brutale omicidio di Pierina Paganelli, uccisa con 29 coltellate nel garage di casa a Rimini. Tra i protagonisti: Manuela Bianchi, il marito Giuliano Saponi (figlio della vittima), il fratello Loris Bianchi, e i vicini Louis Dassilva e Valeria Bartolucci. Proprio quest’ultima, intervistata da Gastón Zama, ha accusato Davide Barzan, consulente legale dei fratelli Bianchi.
La presenza di Davide Barzan nelle trasmissioni pubbliche
La vicenda Barzan ha preso una piega politica dopo l’intervento dell’onorevole Dolores Bevilacqua (M5S), che ha annunciato un’interrogazione parlamentare per chiedere chiarimenti alla Rai sulla frequente presenza in TV di un uomo che si sarebbe spacciato per esperto legale. La deputata chiede se i titoli siano stati verificati, se ci siano stati compensi e quali misure adotterà l’azienda per evitare simili episodi.
Intanto, nuove testimonianze sono arrivate a Le Iene: tre uomini di Cosenza, Vincenzo Cortese, Francesco Di Lauro e Vincenzo Iurillo, raccontano di essere stati raggirati da Barzan tra il 2010 e il 2011, quando lui si presentava come milionario e aspirante politico. Promesse di lavoro mai mantenute, investimenti svaniti e rapporti personali logorati: i tre finirono perfino imputati per estorsione, poi prosciolti, mentre Barzan fu denunciato per calunnia (reato poi prescritto).
Dietro l’immagine di uomo brillante, secondo le carte giudiziarie, c’erano conti bancari falsi, auto a noleggio e un soggiorno non pagato da 40.000 euro in hotel. Nel 2023, Barzan è stato condannato in via definitiva a sei mesi (pena sospesa) per truffa ai danni di una banca, dopo aver presentato un assegno da due milioni risultato falso. Nonostante tutto, Barzan continua a definirsi incensurato e frequenta ancora i talk show, suscitando l’indignazione di chi dice di essere stato ingannato da lui.
Le accuse di Valeria Bartolucci a Davide Barzan
Le dichiarazioni di Valeria Bartolucci su Davide Barzan hanno riportato l’attenzione su un lato delicato e controverso dell’inchiesta sull’omicidio di Pierina Paganelli. Bartolucci, moglie di Louis Dassilva, attualmente il principale sospettato del delitto, ha sporto denuncia contro Barzan accusandolo di esercitare abusivamente la professione legale, affermando che si sarebbe spacciato per avvocato pur non avendone i requisiti.
Stando alle ricostruzioni, Barzan avrebbe chiesto di essere salvato in rubrica come “avvocato Barzan” per eludere eventuali intercettazioni e avrebbe addirittura cercato di convincere Dassilva ad autoaccusarsi, promettendo di far pagare 5.000 euro a un tossicodipendente disposto a prendersi la colpa.
Lo stesso Barzan, intercettato da Le Iene, ha poi ammesso pubblicamente:
“Non sono un avvocato. Se ho sbagliato qualcosa ne risponderò. Se ho una laurea in giurisprudenza? Non rispondo”.
Nel frattempo, l’Ordine degli Avvocati di Rimini avrebbe definito la vicenda come “di estrema gravità”.