**Piemonte. Pd trova unità su Pentenero, ma M5S si sfila**

Roma, 16 mar. (Adnkronos) - L'accordo è arrivato in extremis stamattina quando l'assemblea del dem piemontesi era già riunita. L'indicazione di Gianna Pentenero a candidata presidente alle prossime regionale. Una sintesi che ha evitato la conta interna tra i due nomi in ...

Roma, 16 mar.

(Adnkronos) – L'accordo è arrivato in extremis stamattina quando l'assemblea del dem piemontesi era già riunita. L'indicazione di Gianna Pentenero a candidata presidente alle prossime regionale. Una sintesi che ha evitato la conta interna tra i due nomi in campo: Chiara Gribaudo, vicina a Elly Schlein, e Daniele Valle, esponente dell'area che fa riferimento Stefano Bonaccini. Il Pd trova dunque l'unità sull'assessore al Lavoro e Attività produttive del comune di Torino, già consigliera regionale e sostenitrice di Schlein alle primarie per la segreteria Pd.

"Quello di oggi -scrivono Igor Taruffi e Davide Baruffi in una nota- non è un punto di arrivo ma di partenza, perché il compito del Pd è lavorare per costruire l'alleanza più ampia: ci rivolgiamo per questo a tutte le forze politiche e civiche che non si riconoscono nella destra". Si possono "trovare ampie convergenze come già emerso nelle interlocuzioni avviate con le altre forze politiche, compreso il M5S". E concludono: "Non crediamo che questo sia il tempo dei distinguo ma quello della sintesi, e rimaniamo aperti a compiere tutte le scelte utili per unire.

Perché per noi le ragioni dell'unità delle forze alternative alla destra vengono prima di ogni ragione di parte”.

Tuttavia se da Sinistra Italiana e Sinistra ecologista arriva un apprezzamento per la scelta di Pentenero, "una figura autorevole, capace di dialogo e unità", e la spinta a unire il fronte progressista, dai 5 Stelle l'invito del Pd a trovare "sintesi" piuttosto che "distinguo" viene rispedito al mittente nel giro di qualche ora.

Giuseppe Conte da Napoli era rimasto più aperturista con un "valuteremo", ricordando però le distanze a livello locale tra dem e M5S. Dai 5 Stelle piemontesi la replica però è netta. In una nota si parla di decisione Pd "appresa dalle agenzie", di "cambio di passo e di metodo" che "cozza con il dialogo" pur faticoso "intavolato in questi mesi". Quindi la conclusione: "Alla luce di tutto questo, nei prossimi giorni il Movimento 5 Stelle illustrerà il proprio programma elettorale e avvierà il percorso per la scelta del proprio candidato Presidente".