Roma, 24 gen. (Adnkronos) – Un riciclo stimato fino a 500mila riscaldatori di tabacco entro l’anno, con un recupero in media di oltre l’80% delle materie prime di cui sono composti, tra cui materiali plastici e metallici, magneti, batterie agli ioni di litio e circuiti. Philip Morris Italia ha presentato 'Rec – Riciclo per economia circolare', un progetto di riciclo totalmente dedicato ai propri dispositivi Iqos, il prodotto a tabacco riscaldato con oltre 2 milioni di utilizzatori, e al riscaldatore di tabacco Lil.
“Siamo orgogliosi di annunciare questo progetto di riciclo che si inserisce nella nostra strategia di sostenibilità per promuovere un’economia circolare – ha commentato Marco Hannappel, presidente e amministratore delegato di Philip Morris Italia e presidente Europa Sud-Occidentale di Philip Morris International – Nel tempo, riciclare milioni di dispositivi in Italia ci consentirà di aggiungere un altro tassello fondamentale alla nostra filiera integrata, sviluppata in questi anni intorno ai prodotti innovativi senza combustione. Una filiera che tra parte agricola, manifatturiera e dei servizi al consumatore già coinvolge oltre 40.000 persone”.
Il progetto Rec, in questa prima fase, interessa i dispositivi Iqos e Lil restituiti dai consumatori nell’ambito della garanzia e delle iniziative commerciali di Philip Morris. Tali dispositivi, se qualificati come rifiuti in quanto non più utilizzabili, vengono consegnati da un’impresa partner della logistica a un’azienda specializzata nel trattamento dei Rifiuti di Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche (Raee) che si occupa delle operazioni di separazione delle materie prime contenute nei device, nonché delle attività di recupero.