Loredana Bertè e Renato Zero sono stati legati da una profonda amicizia, ma da diversi anni non si parlano più. Ne ha parlato la cantante nella sua intervista a Belve.
Loredana Bertè e Renato Zero non si parlano da anni: il motivo
Loredana Bertè, nella sua intervista a Belve, ha parlato del suo rapporto con Renato Zero. I due erano legati da una profonda amicizia, ma non si parlano più da molti anni. “Mi manca tanto, come presenza e dipende molto da lui per un riavvicinamento” ha spiegato la cantante. “Nella mia vita c’è stato sempre, quindi oggi che sono anni che non parliamo, mi manca molto” ha spiegato Loredana Bertè, parlando della loro amicizia speciale. Qualche anno fa aveva raccontato il motivo di questo litigio che l’ha fatta molto soffrire. “Quando gli ho chiesto di restituirmi almeno le tracce incise, Renato mi ha chiesto cento milioni. Ero esterrefatta: dagli amici non ti puoi difendere, non te l’aspetti una cosa simile. Penso che Renato mi abbia usato per l’intero arco della nostra amicizia. Non faremo più pace. Non lo perdono” aveva raccontato.
“Ho notato che da quando non la frequento più come prima, lei è migliorata tantissimo. Evidentemente dobbiamo continuare ad amarci a distanza e a mantenere fede alla promessa di non lasciarci mai perché il cuore sa dove andare. Anche senza che tu glielo dica. L’amicizia è un capitolo chiuso. Insieme ne abbiamo fatte così tante in passato che coprono anche gli anni a venire. Quello che avevamo da dirci ce lo siamo detti in 35 anni di amicizia. Ormai abbiamo preso strade diverse. È giusto che lei viva la sua vita e io la mia” aveva dichiarato Renato Zero.
Loredana Bertè: l’intervista a Belve
Loredana Bertè ha speso parole toccanti per il suo amico nella sua intervista a Belve, ma anche per sua sorella Mia Martini e ha parlato della notte in cui è morta. “Il telefono ha squillato tutta la notte e io non ho mai risposto. me ne pento amaramente, perché non posso rimediare” ha raccontato la cantante, in lacrime.
Loredana Bertè ha parlato anche del suo matrimonio con il tennista svedese Bjorn Borg. “Eravamo in Florida, tornata in albergo vedo che prende il telefono e chiama il room service. Chiede due bitch, very bitch. Sono arrivate due, tutte vestite di pelle, con le fruste. Lui mi ha detto che dovevamo passare a un altro livello. Io ho chiesto ‘fare sesso con queste?’. L’ho preso, l’ho gonfiato di botte e me ne sono andata” ha raccontato.