Città del Vaticano, 17 mar. (askanews) – Per Papa Francesco “lievi miglioramenti, sia respiratori che motori” ha fatto sapere la Sala stampa vaticana, chiarendo che un nuovo bollettino medico sulla salute del Pontefice, ricoverato dal 14 febbraio scorso al Policlinico Gemelli di Roma, sarà diffuso da parte dei medici “non prima di mercoledì”.
Il Vaticano ha comunque fatto sapere che “pur nella sostanziale stabilità del quadro clinico complessivo” segni positivi sono riscontrabili nell’ossigenazione del Papa che per alcuni momenti può anche, se pur per breve tempo, fare a meno della ossigenoterapia. Quella meccanica viene utilizzata soprattutto per la notte, quella ad alti flussi, che è stata ridotta, viene alternata all’ossigenazione ordinaria, con l’uso di cannule.
Ma il Papa, ha fatto sapere la Santa sede, può rimanere senza l’uso dell’ossigeno in determinate situazioni come gli spostamenti nella cappellina per la celebrazione della messa o la preghiera.
E sul gonfiore della mano destra notata da molti nella prima foto diffusa dal Vaticano dal ricovero, è stato dichiarato che è “è una diretta conseguenza della minor mobilità” nel mese di ospedalizzazione e che è diminuito nel corso della giornata.