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Pensioni, con la crisi di governo si rischia il ritorno alla Fornero nel 2023

Elsa Fornero

Se entro il 31 dicembre 2022 non dovesse essere una riforma sulle pensioni, ci sarà il ritorno della Legge Fornero per il 2023.

Il crisi di governo, con le dimissioni di Draghi, ha messo a rischio molte riforme e ne ha lasciate in cantiere altre. Tra queste riforme vi è anche quella sulle pensioni. A causa di ciò, nel 2023, potrebbe tornare una riforma pensionistica che per molti è stata un incubo: la legge Fornero.

Pensioni, con la crisi di governo si rischia il ritorno alla Fornero nel 2023

Il 31 dicembre 2022 scade Quota 102, che è la proroga di Quota 100. Con l’attuale riforma pensionistica si può andare in pensione a 64 anni di età e 38 di anzianità contributiva. La prima “Quota” è stata la 101, voluta fortemente dalla Lega e dal Movimento 5 Stelle durante il governo Conte I. La riforma dei gialloverdi abbassava l’età pensionabile a 62 anni. Ora però, dato che Mario Draghi non ha potuto lavorare ad una riforma sulle pensioni, diffcilmente si riuscirà a fare qualcosa entro la Legge di Bilancio 2023 e quindi potrebbe tornare la legge Fornero.

Le parole di Draghi sulla necessità di una riforma sulle pensioni

Mario Draghi, prima di dimettersi, aveva affermato: “Serve una riforma pensioni che garantisca meccanismi di flessibilità in uscita e un impianto sostenibile ancorato al sistema contributivo. Possiamo discutere di quota 101, 102 o anche 102,5; ma il percorso progressivo verso il sistema contributivo non cambia. Indietro non torniamo, perché il sistema previdenziale retributivo ha creato delle vulnerabilità che tutti anche all’estero ci rimproverano“. Peccato però che quelle del premier uscente rimarrano solo parole.

Cosa prevede la Legge Fornero

Dal 2023, in assenza di una legge sulle pensioni, tornerebbe in vigore la Fornero. La legge Fornero, come si legge su Today, permette di andare in pensione a 67 anni di età, oppure anticipando, perdendo qualcosa nell’assegno a fine mese: a 42 anni e 10 mesi di contributi per gli uomini e a 41 anni e 10 mesi per le donne.