Roma, 3 dic. (Adnkronos) – “L’aumento delle pensioni minime si sta rivelando ancora di più una presa in giro per migliaia di pensionati italiani. Il decreto del ministero dell'economia e delle finanze ha fissato allo 0,8% la percentuale di perequazione degli assegni del 2025, con la conseguenza che le ‘minime’ aumenteranno di soli 1,8 euro al mese. L’aumento di queste pensioni a 1000 euro è un’altra bugia raccontata dal governo Meloni". Così il presidente dei senatori del Pd Francesco Boccia.
“Fanno decreti fiscali con condoni per i furbi, trovano risorse per gli amici della sanità privata, per il fantomatico Ponte sullo Stretto, ma continuano a punire chi meno ha. Che sarà costretto, per questi mancati aumenti e per i mancati investimenti sulla sanità pubblica a smettere di curarsi. L’accanimento di questo governo con chi è in difficoltà, con i poveri, con chi non ce la fa è impressionante e purtroppo è la triste cifra del governo Meloni. L’aumento delle minime di 1,8 euro è una offesa e uno schiaffo ai poveri”.