In questa domenica di Pasqua, Papa Francesco è stato accolto da una moltitudine di fedeli provenienti da ogni parte del mondo.
Il sommo pontefice, dopo aver presieduto la consueta funzione pasquale, è salito sulla papamobile che lo ha portato a benedire i pellegrini e quanti erano presenti lungo tutta piazza San Pietro. Non meno impattante è stata la benedizione dell’Urbi et Orbi durante la quale ha volto uno sguardo alle guerre ed in particolare ai conflitti che sono scoppiati in Ucraina e lungo la striscia di Gaza.
Papa Francesco alla messa di Pasqua: “Quanta sofferenza negli occhi dei bambini”
Il Pontefice ha puntato l’attenzione su quelle che sono le vere vittime della guerra, vale a dire i bambini. Infine, ha lanciato un sentito appello, invitando a cercare la strada della pace: “Quanta sofferenza vediamo negli occhi dei bambini. Hanno dimenticato di sorridere i bambini in quelle terre di guerra. Con il loro sguardo ci chiedono: perché? Perché tanta morte? Perché tanta distruzione? La guerra è sempre un’assurdità e una sconfitta! Non lasciamo che venti di guerra sempre più forti spirino sull’Europa e sul Mediterraneo.
Non si ceda alla logica delle armi e del riarmo. La pace non si costruisce mai con le armi, ma tendendo le mani e aprendo i cuori”.
“Siano garantiti gli aiuti a Gaza”
Non ultimo Papa Francesco ha invitato al rispetto del principio dei diritti umanitari ed in particolare ha chiesto che lungo la striscia di Gaza vengano fatti consegnare gli aiuti necessari: “Mentre invito al rispetto dei principi del diritto internazionale, auspico uno scambio generale di tutti i prigionieri tra Russia e Ucraina: tutti per tutti! Inoltre, faccio nuovamente appello a che sia garantita la possibilità di accesso agli aiuti umanitari a Gaza, esortando nuovamente a un pronto rilascio degli ostaggi rapiti il 7 ottobre scorso e a un immediato cessate-il-fuoco nella Striscia”.