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Un saluto speciale dal Policlinico
Papa Francesco, attualmente ricoverato presso il Policlinico Agostino Gemelli di Roma, ha annunciato la sua intenzione di affacciarsi per un saluto e una benedizione al termine dell’Angelus di domenica. Questo gesto, che si ripete nelle ultime settimane, rappresenta un momento di vicinanza tra il Pontefice e i fedeli, nonostante la sua assenza fisica. La Sala stampa vaticana ha confermato la notizia, sottolineando l’importanza di questo contatto spirituale.
Il sostegno dei fedeli
Nel suo messaggio, Francesco ha voluto esprimere la sua gratitudine per il sostegno ricevuto durante il ricovero. “Soprattutto attraverso le preghiere – ha scritto – con cui mi avete accompagnato”. Queste parole evidenziano il legame profondo tra il Papa e la comunità cristiana, un legame che si rafforza nei momenti di difficoltà. Il Pontefice ha voluto far sapere che, anche se non può essere presente fisicamente, la sua gioia è immensa nel sapere che i fedeli sono uniti a lui e tra di loro nel Signore Gesù.
Un invito alla preghiera e all’unità
Francesco ha benedetto tutti, assicurando le sue preghiere e invitando i fedeli a continuare a pregare per lui. Questo invito non è solo un gesto di umiltà, ma anche un richiamo all’importanza della preghiera comunitaria. Il Papa ha anche voluto rivolgere un pensiero ai pellegrini che partecipano al pellegrinaggio giubilare dell’arcidiocesi di Napoli, sottolineando l’unità che si esprime in queste occasioni. “L’amore è così: unisce e fa crescere insieme”, ha affermato, evidenziando come la fede possa unire le persone, anche in cammini diversi.