Nel giorno in cui il mondo piange la morte di Papa Francesco, Fabrizio Corona torna al centro dell’attenzione mediatica. L’ex re dei paparazzi ha pubblicato su Instagram un messaggio criptico che ha generato scalpore e acceso un dibattito.
Le affermazioni di Fabrizio Corona durante il ricovero di Papa Francesco
Durante il ricovero di Papa Francesco al Policlinico Gemelli di Roma nel marzo 2025, Fabrizio Corona ha diffuso pubblicamente la convinzione che il Pontefice fosse già deceduto e che il Vaticano stesse nascondendo la notizia.
In un video diventato virale, aveva dichiarato:
“Il Papa è morto da due mesi. Se da qui ai prossimi cinque mesi uscirà un’immagine video dove parla dal vivo, io mi ritirerò a vita. Quest’immagine non uscirà mai perché il Papa è morto”.
Corona aveva affermato di essere stato informato da fonti interne all’ospedale. Nonostante le dimissioni del Papa e le successive apparizioni pubbliche, ha proseguito a mettere in discussione la veridicità di quelle immagini, ipotizzando addirittura l’uso di un sosia.
Morte Papa Francesco, il messaggio criptico di Fabrizio Corona scatena polemiche
In occasione dell’annuncio ufficiale della morte di Papa Francesco questa mattina, 21 aprile 2025, Corona ha pubblicato su Instagram un messaggio criptico, facendo esplodere nuove polemiche.
“Oggi alle 7:30 del mattino è stata annunciata la morte di Papa Francesco. Proprio oggi. Il giorno dopo la Resurrezione. Il giorno in cui si celebra la vita che vince la morte. Ma qui la morte è arrivata puntuale, precisa, rituale quasi. Poi ci diranno che è solo una coincidenza. Ce ne ricorderemo di questo Paese”.
Il riferimento di Corona alla coincidenza rituale della morte del Papa, avvenuta il giorno dopo la Pasqua, sembra voler suggerire, in modo neanche troppo velato, la presenza di forze complottiste dietro l’annuncio della scomparsa del Pontefice. Questo tipo di lettura, diffusa soprattutto nei circuiti dell’“informazione alternativa” su piattaforme social, tende a interpretare ogni fatto attraverso la lente del sospetto e dell’allusione. Fabrizio Corona, ancora una volta, si propone come megafono di questo mondo parallelo dell’informazione, alimentando dubbi e polemiche piuttosto che limitarli.