Ieri non è stato diffuso il bollettino medico e non è previsto che venga rilasciato oggi. La Sala Stampa Vaticana ha comunicato che le condizioni di Papa Francesco restano stabili, con lievi miglioramenti riguardo l’attività, la motricità e la respirazione. In vista dell’Angelus di domani, domenica 23 marzo, il Papa ha preso una decisione sorprendente. Ecco cosa accadrà.
Papa Francesco e gli Angelus durante il ricovero al Gemelli
Durante il periodo di ricovero al Policlinico Gemelli di Roma, iniziato il 14 febbraio 2025 a causa di una polmonite bilaterale, Papa Francesco non ha potuto presiedere personalmente l’Angelus. Tuttavia, ha continuato a comunicare con i fedeli, inviando i suoi messaggi in forma scritta.
Il 16 marzo 2025, ad esempio, ha preparato un messaggio per l’Angelus, che è stato letto dal Cardinale Giovanni Battista Re. Nel suo intervento, Papa Francesco ha riflettuto sulla Trasfigurazione di Gesù, invitando i credenti a cercare la luce di Dio anche nei momenti di difficoltà e sofferenza. Ha anche esortato alla preghiera per tutti coloro che vivono situazioni di dolore e incertezze, cercando di portare speranza a chi ne ha bisogno.
Questo formato di Angelus scritto ha permesso al Papa di rimanere in contatto con i fedeli nonostante le sue condizioni di salute, esprimendo la sua vicinanza e la sua guida spirituale. Anche se non ha potuto essere fisicamente presente, il suo messaggio ha continuato a essere fonte di conforto per molti.
Papa Francesco, la toccante decisione tanto attesa per il giorno dell’Angelus
Quella che fino a ieri era solo un’ipotesi, ora è ufficiale: la Sala Stampa Vaticana annuncia che Papa Francesco ha intenzione di affacciarsi dal Policlinico Gemelli per salutare e benedire i fedeli.
Ricoverato per una polmonite bilaterale dal 14 febbraio, il Pontefice potrebbe apparire brevemente al termine dell’Angelus di domani, che sarà distribuito in forma scritta come nelle settimane precedenti.