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Papa Francesco, l'ultimo bollettino medico conferma il miglioramento delle sue condizioni di salute

Papa Francesco bollettino medico

Il bollettino medico serale dell'ospedale Gemelli conferma che le condizioni cliniche di Papa Francesco continuano a migliorare.

Le condizioni di Papa Francesco, ricoverato da quattordici giorni al Policlinico Gemelli, hanno mostrato un lieve miglioramento, pur rimanendo in un quadro clinico ancora critico. Nel bollettino medico di ieri sera, mercoledì 26 febbraio, era stato espresso un cauto ottimismo, confermato oggi. Ecco gli ultimi aggiornamenti dall’ospedale.

Papa Francesco, il nuovo bollettino medico del 27 febbraio

Questa mattina, 27 febbraio, la Sala Stampa del Vaticano aveva comunicato che il Pontefice ha dormito serenamente durante la notte e, al momento, sta riposando tranquillo, proseguendo il suo recupero.

In serata, invece, l’ufficio stampa ha fornito ulteriori aggiornamenti sulle condizioni di salute di Papa Francesco:

“Le condizioni cliniche del Santo Padre si confermano anche nella giornata odierna in miglioramento. Oggi ha alternato ossigenoterapia ad alti flussi con ventimask. In considerazione della complessità del quadro clinico, sono necessari ulteriori giorni di stabilità clinica per sciogliere la prognosi”.

Si è reso noto che il Santo Padre ha trascorso la mattina dedicandosi alla fisioterapia respiratoria, alternandola a momenti di riposo. Nel pomeriggio, dopo una seconda seduta di fisioterapia, si è ritirato in preghiera nella Cappellina del suo appartamento al 10° piano, dove ha ricevuto l’Eucaristia. Poi, ha proseguito con le sue attività lavorative.

Cos’è la fisioterapia respiratoria

La fisioterapia respiratoria è una branca della fisioterapia che si concentra sulla prevenzione, il trattamento e la stabilizzazione delle alterazioni o disfunzioni respiratorie.

Il suo scopo principale è ottimizzare la ventilazione polmonare, il trasferimento di ossigeno e anidride carbonica, la funzione muscolare respiratoria, la difficoltà respiratoria, e la capacità di tollerare l’esercizio fisico.

La fisioterapia respiratoria è indicata per neonati, bambini, adulti e anziani con problemi respiratori, sia primari che secondari. È utile per malattie respiratorie croniche come BPCO, asma, fibrosi cistica e malattie neuromuscolari, ma anche per affrontare condizioni acute come polmonite o ascessi polmonari, oltre che per il recupero post-operatorio di interventi complessi, tra cui trapianti di polmone, cuore e fegato.