Lucrezia Ciotti Papa Francesco resta ricoverato al Gemelli di Roma dal 14 febbraio. La notte è trascorsa serenamente e, questa mattina, fonti vaticane hanno riferito che il Papa ha ripreso il trattamento con ossigeno ad alti flussi tramite cannule nasali, mentre durante la notte è stato assistito con ventilazione meccanica. Il Pontefice continua la terapia farmacologica e la fisioterapia per migliorare la mobilità. Gli ultimi aggiornamenti con il bollettino medico serale.
Papa Francesco e il bollettino medico serale del 6 marzo
Francesco Blasi, ordinario di Malattie dell’apparato respiratorio all’Università degli Studi di Milano e direttore della Pneumologia del Policlinico di Milano, ha spiegato all’Adnkronos Salute che il Papa ha avuto una grave polmonite bilaterale, seguita da insufficienza respiratoria. Ha aggiunto che, in una persona di 88 anni, l’evoluzione di una polmonite di questo tipo può richiedere anche un mese.
Le condizioni cliniche del Santo Padre sono rimaste stabili rispetto ai giorni scorsi e, anche oggi, non si sono verificati episodi di insufficienza respiratoria. Ha proseguito con successo la fisioterapia respiratoria e motoria. I parametri emodinamici e i risultati degli esami del sangue sono rimasti invariati.
Visto il quadro stabile, il prossimo bollettino medico sarà diffuso sabato. Oggi, il Santo Padre ha dedicato la mattina e il pomeriggio ad alcune attività lavorative, alternando riposo e preghiera.
Papa Francesco e la scelta di non farsi vedere
Dalla Santa Sede chiariscono che ogni persona ha il diritto di decidere se e quando mostrarsi. Inoltre, le fonti rispondono a chi sui social sostiene che il Papa sarebbe già morto, osservando che per alcuni, nemmeno una foto del Papa ricoverato sarebbe sufficiente.
Una decisione presa da Papa Francesco, in netta differenza con quella di Giovanni Paolo II, che durante il suo lungo pontificato aveva fatto della trasparenza sulla malattia una sorta di simbolo. Ha condiviso la sua sofferenza fino all’ultimo respiro. Le sue ultime ore di vita e la sua agonia sono state trasmesse in diretta dalle televisioni di tutto il mondo.