La notte è trascorsa senza complicazioni e Papa Francesco sta continuando a riposare. Questo è quanto comunicato ai giornalisti nella mattinata dell’8 marzo dalla Sala Stampa della Santa Sede riguardo alle condizioni di salute del Pontefice, ricoverato al Policlinico Gemelli di Roma dal 14 febbraio scorso a causa di una polmonite bilaterale. Ecco come sta il Santo Padre.
Papa Francesco, come sta: le condizioni di salute dell’8 marzo
La Sala Stampa della Santa Sede ha diffuso un nuovo aggiornamento sulle condizioni di salute di Papa Francesco, in attesa del nuovo bollettino medico di stasera. Il Pontefice sta continuando le terapie previste, inclusa la fisioterapia respiratoria. Durante la notte alterna l’uso della ventilazione meccanica non invasiva, mentre durante il giorno viene supportato con ossigenazione ad alti flussi tramite cannule nasali. I medici valutano la situazione clinica come stabile, sebbene complessa, e mantengono una prognosi riservata.
Secondo le informazioni disponibili, il Pontefice svolge parte della terapia seduto in poltrona, alternando la giornata tra momenti di riposo, preghiera e lavoro. Al momento non si hanno notizie di ulteriori visite ricevute, né dettagli sulle modalità in cui si terrà l’Angelus di domenica.
Nel pomeriggio dello stesso giorno inizieranno gli esercizi spirituali di Quaresima della Curia romana, vissuti in comunione spirituale con il Papa, e resta da capire in che modo egli prenderà parte alle meditazioni.
Si continua a pregare per Papa Francesco
Intanto, a Buenos Aires, migliaia di fedeli hanno preso parte a una fiaccolata fino alla cattedrale per pregare per Papa Francesco. L’evento, organizzato dal peronista Juan Grabois, ha riunito cittadini e rappresentanti politici di diversi schieramenti. I partecipanti hanno sfilato con lo slogan “L’amore si paga con l’amore”, terminando la preghiera in Plaza de Mayo, davanti alla cattedrale dove il Pontefice aveva servito come vescovo.