Anche durante la parte finale dell’ultima udienza generale tenutasi in piazza San Pietro Papa Francesco non ha potuto fare a meno di lanciare un nuovo appello per la pace. Il Pontefice ha sottolineato come la guerra sia sempre una sconfitta e che per questo motivo bisognerebbe fare qualsiasi cosa per raggiungere una negoziazione per porre fine alle ostilità.
La guerra è una sconfitta
Il nuovo appello per la pace è stato lanciato da Papa Francesco in persona al termine dell’udienza generale in piazza San Pietro. Il Pontefice ha dichiarato di raccomandare le popolazioni della martoriata Ucraina, della Terra Santa, di Israele e Palestina a San Giuseppe, tutti territori che soffrono a causa della guerra.
Guerra che, ha tenuto a ricordare il Papa, è sempre una sconfitta, proprio per questo motivo ha sottolineato come sia necessario fare qualsiasi cosa per trattare o negoziare in modo tale da giungere ad una pace. Ed è proprio per la fine dei conflitti che il Papa esorta i fedeli che si sono recati in piazza San Pietro a pregare.
Le condizioni di salute
Purtroppo Papa Francesco è riuscito a tenere solo il discorso di chiusura incentrato su un nuovo appello per la pace. La catechesi è stata infatti letta nuovamente da un suo collaboratore, fortunatamente il Pontefice non sembrava affaticato e si è limitato a dichiarare che ha preferito far leggere al monsignore perché lui ancora non può.