Spesso i genitori non conoscono nulla dei propri figli al di fuori delle mura di casa e quando vengono a sapere delle loro scelte o comportamenti possono reagire nei modi più disparati, solitamente dopo un dialogo accettano le decisioni intraprese ma a volte può anche esserci un vero e proprio atto di non accettazione che porta a tutti i costi a voler cambiare la realtà.
Figli e sessualità, un argomento spinoso
La sessualità in Italia è ancora un argomento taboo nella maggior parte delle famiglie e questa mancanza di apertura porta i figli a non comunicare con i genitori, trovandosi poi a sperimentare le esperienza nella più totale solitudine.
Questo è negativo ma anche comprensibile poiché vi è il timore dell’imbarazzo nel caso si decida di intraprendere una strada diversa da quella che la società considera come normalmente accettabile.
Di conseguenza i ragazzi vivono l’adolescenza ma anche gli stati di crescita successivi con il timore di non venir accettati dai propri genitori coloro che hanno donato loro la vita e che dovrebbero voler loro il massimo del bene.
Papà assolda sicario per ferire il figlio gay, per i giudici è colpevole
Un caso salito alla ribalta e verificatosi diversi anni fa è quello di un padre che ha assoldato un sicario per ferire gravemente il figlio che ha ammesso di essere gay.
Il chirurgo ora cinquantenne, Fabrizio Obbialero, ha vinto la sentenza nei confronti del padre, riconoscendo – come riporta il sito Leggo.it “un’invalidità permanente del 9% causata dallo stress prolungato dovuto agli abusi e alle violenze psicologiche subite” il risarcimento è parziale ma questo caso e la sua risoluzione ha un significativo impatto sociale.
Ora l’uomo può finalmente tornare ad essere libero di esercitare la propria professione di chirurgo ma soprattutto di vivere la vita nel modo in cui ritiene migliore per lui.