Argomenti trattati
Paolo Bonolis, al timone di tanti programmi televisivi, dichiara di aver bisogno di una pausa.
Paolo Bonolis, uno dei conduttori più amati: pausa dalla tv
Paolo Bonolis torna a parlare dei suoi progetti futuri e non fa mistero di aver bisogno di una pausa, che voleva prendere già da qualche anno.
«Fosse stato per me avrei lasciato già da due anni. Sono andato avanti solo perché se smetto comprometto l’esistenza di molte persone, che lavorano con me e hanno famiglia».
Paolo Bonolis, una pausa dalla tv per cercare nuovi stimoli
«Ho bisogno di nuovi stimoli, ma mi mancano lo spazio e le energie per immaginare nuovi progetti. Sento la necessità di una pausa per rielaborare il mio pensiero e la mia natura. Fare tv vuol dire sapere cogliere lo spirito del tempo e devo trovare me nello spirito di quest’epoca: devo capire cosa sono diventato e se ho qualcosa da dire a questa generazione. Altrimenti rischio di essere anacronistico, televisivamente parlando. A meno di non fare TecheTechetè all’infinito, ma vorrebbe dire continuare a guardarsi indietro: avere mille passati e nessun futuro».
«Il mio contributo sta nel promuovere la libertà di linguaggio, l’ironia, il cinismo buono. L’atteggiamento patriarcale è sbagliato e va combattuto. Detto questo, a Ciao Darwin nessuno è obbligato a ballare o a fare Madre Natura e lo stesso vale per i maschi. Non c’è volgarità nel corpo umano. La vergogna è negli occhi di chi guarda e la morbosità è un’altra cosa».