Pamela Prati rimase incinta di Adriano Celentano: la reazione di lui fu ignobile

Pamela Prati rimase incinta di Adriano Celentano: lui, già sposato con Claudia Mori, non la prese bene.

Tanti anni fa, Pamela Prati rimase incinta di Adriano Celentano.

Lui era già sposato e la loro fu una passione breve. Quando la showgirl comunicò al Molleggiato di essere in dolce attesa, lui non reagì nel migliore dei modi.

Pamela Prati rimase incinta di Adriano Celentano: la reazione di lui

Dagospia, all’interno della rubrica Dago-Archeo, ha ritirato fuori una vecchia notizia su Pamela Prati e Adriano Celentano. Si tratta di un’intervista che la showgirl ha rilasciato tanti anni fa, dopo aver avuto una relazione con il Molleggiato.

All’epoca, lei rimase incinta e lui non reagì nel migliore dei modi.

Il racconto di Pamela Prati

Su Dagospia si legge:

“A Roma avevo avuto soltanto un amore, consumato prevalentemente in una cella frigorifera fra quarti di bue, con un giovane garzone di macellaio. Ma quando conobbi Adriano Celentano, a vent’anni, ero ugualmente abbastanza innocente… Ci amammo per due meravigliose notti. E ora attendevo un figlio da lui. Quando riuscii a trovarlo e a dirglielo al telefono si comportò come un estraneo imbarazzato: ‘Ho già i miei figli,’ disse ‘potevi stare più attenta’”.

Una reazione del tutto inaspettata, soprattutto per un uomo di fede, o che si professa tale.

All’epoca, Celentano era già sposato con Claudia Mori, ma lei era abituata ai suoi innumerevoli tradimenti: la canzone Non succederà più lo testimonia.

Pamela Prati non ha messo al mondo il figlio di Adriano Celentano

Il racconto di Pamela Prati si conclude così:

“Quel bambino lo avrei voluto. Ma non potevo metterlo al mondo da sola e senza denaro. Quando seppe che avevo abortito, Adriano mi sgridò: ‘Hai commesso un orribile peccato’ disse. Un anno dopo quei giorni tremendi lo incontrai di nuovo a Roma. Fu gentile e m’invitò ad andarlo a trovare nel suo albergo, cosa che a me parve un altro insulto”.

Una reazione assurda, che lascia basiti. Certo che dopo esperienze del genere, Mark Caltagirone è il minimo.