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Padova, neonato seviziato dal papà per l'assegno di invalidità: come sta il piccolo?

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Il neonato si trova in terapia semi-intensiva e ha subito gravi lesioni a bocca, gola e lingua

Sta meglio il piccolo di 5 mesi seviziato dal padre per ottenere l’assegno di invalidità. Il neonato, ricoverato in ospedale a Padova, ora respira senza ossigeno e si trova in terapia semi-intensiva.

Le condizioni di salute del neonato

Il neonato ha subito gravi lesioni a bocca, lingua e gola, che hanno compromesso le sue capacità di respirazione e deglutizione. Per questo ha ancora bisogno di un sondino naso-gastrico per l’alimentazione. A causa delle lesioni, anche alcuni organi vitali come il cuore e i reni hanno riportato danni, peggiorati dalla mancanza di adeguata nutrizione e idratazione da luglio.

I medici sono fiduciosi nella ripresa del bambino, che è vigile e curioso e osserva attentamente l’ambiente che lo circonda. Il suo percorso di recupero sarà comunque lungo e, dopo le dimissioni, sarà seguito dal Centro per la Diagnostica del Bambino Maltrattato.

Le sevizie del padre

Il padre del bambino è un giostraio ventiduenne residente a Camisano Vicentino, colto in flagrante dalle telecamere dell’ospedale e arrestato dalla polizia. Sembra che la sua intenzione fosse quella di provocare danni irreversibili al figlio in modo da ottenere un assegno di invalidità.

La mamma del piccolo, una ragazza di vent’anni, è considerata estranea ai fatti, ma si trova in una situazione complicata dal momento che ha anche un altro figlio di 3 anni e mezzo.