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Otello Palmieri: un gesto di generosità che segna la storia dell'ospedale

Otello Palmieri e il suo gesto per l'ospedale

A 98 anni, il partigiano Otello Palmieri dona 250mila euro per la salute pubblica

Un gesto che fa la differenza

Otello Palmieri, noto come il Battagliero, ha compiuto un gesto straordinario che rimarrà impresso nella memoria collettiva. A pochi giorni dal suo 98esimo compleanno, ha deciso di donare 250mila euro all’ospedale Giuseppe Dossetti di Bazzano, nel Bolognese. Questo atto non è solo un segno di generosità, ma anche un tributo al suo amato figlio Spartaco, scomparso prematuramente. La comunità ha accolto con entusiasmo questa notizia, riconoscendo in Palmieri un simbolo di altruismo e impegno sociale.

Un passato di impegno e dedizione

Non è la prima volta che Otello si distingue per il suo spirito generoso. Già nel 2016, aveva donato due auto mediche, dimostrando un costante impegno verso la salute pubblica. La sua vita è stata segnata da esperienze intense, come quella di partigiano durante la Seconda Guerra Mondiale, che ha forgiato il suo carattere e il suo senso di giustizia. Nonostante le difficoltà fisiche, tra cui tre bypass e problemi respiratori, il suo spirito rimane indomito, un esempio per le nuove generazioni.

Un legame profondo con la comunità

Otello non è solo un benefattore, ma un uomo che ha sempre cercato di restituire alla comunità ciò che ha ricevuto. La sua storia è intrisa di valori come la solidarietà e l’amore per il prossimo. “Mi hanno fatto tutti una grande festa, mi hanno trattato sempre bene e in più è giusto che chi ha più soldi aiuti il prossimo”, ha dichiarato. Questo pensiero riflette la sua filosofia di vita, che lo ha portato a essere un punto di riferimento per molti. La sua passione per la danza, che gli ha valso il soprannome di Battagliero, è un altro aspetto della sua personalità vivace e coinvolgente.