> > Operazione contro la 'ndrangheta: 25 arresti e sequestri in Lombardia e Calabria

Operazione contro la 'ndrangheta: 25 arresti e sequestri in Lombardia e Calabria

Operazione contro la 'ndrangheta con 25 arresti

Scoperta un'associazione mafiosa operante in Lombardia con legami in Calabria

Un’operazione di vasta portata contro la mafia

Gli investigatori della Polizia di Stato, insieme ai militari della Guardia di Finanza, hanno avviato un’importante operazione contro un’associazione mafiosa di matrice ‘ndranghetista attiva in territorio bresciano. Coordinati dalla Direzione Distrettuale Antimafia della Procura di Brescia, gli agenti hanno eseguito 25 misure cautelari e sequestri preventivi per un valore superiore a 1,8 milioni di euro. Le operazioni hanno coinvolto diverse province italiane, tra cui Brescia, Reggio Calabria, Milano, Como, Lecco, Varese, Verona, Viterbo e Treviso.

Attività illecite dell’associazione mafiosa

L’associazione smantellata era dedita a una serie di attività illecite, tra cui estorsioni, traffico di armi e droga, ricettazione, usura, reati tributari e riciclaggio. Gli investigatori hanno anche contestato il reato di scambio elettorale politico mafioso, evidenziando come la criminalità organizzata possa infiltrarsi nelle istituzioni e influenzare la vita politica locale. Questo aspetto è particolarmente preoccupante, poiché dimostra la capacità della mafia di radicarsi nel tessuto sociale ed economico della regione.

Personaggi di spicco coinvolti nell’inchiesta

Tra i 25 arrestati figurano nomi noti, come l’ex consigliere comunale di Brescia Giovanni Acri, appartenente a Fratelli d’Italia, attualmente agli arresti domiciliari. Un altro arrestato è Mauro Galeazzi, ex esponente della Lega nel Comune di Castel Mella, già arrestato in passato per tangenti e poi assolto. Inoltre, è stata coinvolta anche una religiosa, suor Anna Donelli, ritenuta in contatto con i membri detenuti dell’associazione, evidenziando come la mafia possa contare su una rete di supporto anche in ambiti insospettabili.

Questa operazione rappresenta un passo significativo nella lotta contro la mafia in Italia, dimostrando l’impegno delle forze dell’ordine nel contrastare la criminalità organizzata e proteggere la legalità. La collaborazione tra diverse agenzie e la mobilitazione di risorse significative sono fondamentali per affrontare un fenomeno complesso e radicato come quello della ‘ndrangheta.