Operazione contro la frode fiscale: smantellata una rete cinese in Italia

Scoperta una banca sotterranea cinese che gestiva milioni di euro illeciti.

Operazione contro la frode fiscale: smantellata una rete cinese in Italia

In queste ore, si sta concludendo una vasta operazione del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Ancona, su delega dell’European Public Prosecutor’s Office (Eppo) di Milano e Bologna.

Questa operazione ha portato alla luce un’associazione per delinquere di origine cinese, attiva in tutta Italia, finalizzata a una frode fiscale internazionale che ha coinvolto centinaia di milioni di euro e attività di riciclaggio.

Scoperta di una banca sotterranea

Durante le indagini, è stata scoperta e sequestrata una vera e propria “Chinese Underground Bank”, dotata di sportelli bancari abusivi e occulti. Questi sportelli erano utilizzati per raccogliere, stoccare e riconsegnare il denaro da riciclare, creando un sistema complesso e ben organizzato per eludere le normative fiscali italiane ed europee.

La scoperta di questa rete ha messo in evidenza la portata del fenomeno del riciclaggio e della frode fiscale, che rappresentano una minaccia significativa per l’economia legale.

Operazioni in corso e risorse impiegate

Per far fronte a questa operazione, sono stati mobilitati circa 250 finanzieri, supportati da 80 autovetture, un elicottero e quattro unità cinofile specializzate nella ricerca di denaro. Inoltre, sono state utilizzate apparecchiature scanner per la ricerca di intercapedini, evidenziando l’impegno delle forze dell’ordine nel contrastare attività illecite di questo tipo.

La complessità dell’operazione dimostra la determinazione della Guardia di Finanza nel combattere la criminalità economica e proteggere l’integrità del sistema finanziario italiano.

Conferenza stampa per ulteriori dettagli

Maggiore chiarezza sulla situazione sarà fornita durante una conferenza stampa che si terrà alle ore 10.30 odierne presso il Comando Regionale Marche ad Ancona, in Piazza del Plebiscito 35. Il Comandante Regionale Marche della Guardia di Finanza, generale di brigata Nicola Altiero, fornirà ulteriori dettagli sull’operazione e sulle implicazioni legali che ne derivano.

Questo evento rappresenta un’importante opportunità per comprendere meglio le dinamiche della frode fiscale e le misure adottate per contrastarla.