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Una vasta operazione contro la mafia
Una significativa operazione antimafia è attualmente in corso a Barcellona Pozzo di Gotto, un comune del messinese, dove circa 150 agenti della polizia di Stato, provenienti da diverse province siciliane e dalla Calabria, stanno eseguendo 15 ordinanze di custodia cautelare. Queste misure sono state emesse dal Giudice per le Indagini Preliminari (GIP) di Messina, su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia (DDA). L’operazione mira a smantellare una rete di criminalità organizzata che ha operato nel territorio, con legami profondi e consolidati nel tessuto sociale ed economico locale.
I reati contestati
Le accuse mosse nei confronti degli arrestati sono gravi e comprendono associazione per delinquere di tipo mafioso, estorsione, peculato, trasferimento fraudolento di valori, violazione della pubblica custodia di beni e sottrazione di cose sottoposte a sequestro. Questi reati evidenziano la complessità e la pervasività dell’attività mafiosa nella zona, che ha messo a rischio la sicurezza e la legalità. La DDA ha lavorato a lungo per raccogliere prove e testimonianze che hanno portato a questa operazione, segno di un impegno costante nella lotta contro la criminalità organizzata.
Dettagli dell’operazione e conferenza stampa
I dettagli dell’operazione saranno resi noti durante una conferenza stampa che si terrà alle 10.45 presso la sala riunioni della caserma della Polizia di Stato “Nicola Calipari”. Saranno presenti figure di spicco come il Procuratore della Repubblica Antonio D’Amato, il direttore del Servizio Centrale Operativo della Direzione Centrale Anticrimine Vincenzo Nicolì e il questore di Messina Annino Gargano. Questo incontro rappresenta un’importante opportunità per la polizia di Stato di illustrare le modalità operative e i risultati ottenuti, sottolineando l’importanza della collaborazione tra le forze dell’ordine e la magistratura nella lotta contro la mafia.
