Un grave incidente sul lavoro ha scosso la comunità di Rudiano, in provincia di Brescia, nel pomeriggio di martedì 15 ottobre.
Operaio ustionato dall’acido solforico: ricoverato in ospedale, lesioni in tutto il corpo
Un operaio di 36 anni, dipendente dell’azienda bresciana, specializzata nell’anodizzazione dell’alluminio, è rimasto vittima di un’improvvisa fuoriuscita di acido solforico da una cisterna.
L’incidente, avvenuto intorno alle 17:00, ha causato ustioni al volto, alle braccia e al busto dell’uomo. Fortunatamente, le lesioni, seppur serie, non sono risultate fatali. I colleghi presenti hanno prontamente allertato i soccorsi, dando il via a un’immediata operazione di emergenza.
Sul luogo dell’incidente sono intervenuti i Vigili del Fuoco di Chiari, un’ambulanza di Rovato Soccorso e un elicottero del 118 proveniente da Bergamo. Il ferito è stato trasportato d’urgenza all’Ospedale di Brescia, dove è stato ricoverato per ricevere le cure necessarie.
Ustioni gravi con l’acido solforico per un operaio nel bresciano
Le autorità competenti, tra cui i carabinieri di Chiari e i tecnici del Servizio per la prevenzione e la sicurezza negli ambienti di lavoro (Spsal) dell’Agenzia di Tutela della Salute (Ats), hanno avviato un’indagine approfondita per ricostruire la dinamica dell’accaduto e verificare il rispetto delle norme di sicurezza.
Questo episodio ha riacceso i riflettori sulla questione della sicurezza nei luoghi di lavoro, un tema particolarmente sensibile nella provincia bresciana, già teatro di numerosi infortuni in passato. L’incidente sottolinea l’importanza di mantenere alti gli standard di sicurezza e di formazione del personale, specialmente in settori industriali che comportano l’uso di sostanze pericolose.