Milano, 3 feb. (askanews) – Il gigante tecnologico statunitense OpenAI ha annunciato una nuova funzione di ChatGPT chiamata “deep research”, “ricerca approfondita” in grado di raccogliere centinaia di fonti per elaborare rapporti dettagliati. La novità è stata presentata dal numero uno di OpenAI, Sam Altman, a pochi giorni dallo tsunami DeepSeek, il chatbot cinese a basso costo e grandi risultati che ha riacceso la competizione nel campo dell’intelligenza artificiale.
“È diverso da ChatGPT, dove si ottiene immediatamente una risposta – ha spiegato Altman – Qui l’AI inizia un compito, come si potrebbe assegnare a un collega molto specializzato, e Deep Research parte, ci pensa, raccoglie le informazioni, le mette insieme, trova le fonti, e ti fa avere un rapporto”.
Un sistema secondo gli ideatori che riesce a completare in 10 minuti una ricerca per cui ci vorrebbero ore, “se non giorni”, ha detto Altman.
La novità è stata svelata da Tokyo, dove OpenAI ha anche annunciato la partnership con la multinazionale giapponese SoftBank Group per offrire servizi avanzati di intelligenza artificiale alle aziende.