Roma, 26 nov.
(Adnkronos) – Raccogliere con urgenza fondi per fornire subito aiuti salvavita ai rifugiati e agli sfollati: è questo l'obiettivo della campagna di Unhcr, al via oggi, dal titolo "Un altro inverno lontano da casa” e che comprende 8 Paesi: Afghanistan, Pakistan, Egitto, Siria, Giordania, Libano, Ucraina e Moldavia. Per milioni di rifugiati e sfollati è iniziato il periodo più difficile e pericoloso dell'anno. La stagione invernale comporta infatti rischi concreti per la sopravvivenza di moltissime famiglie vulnerabili in fuga.
Come emerge dal rapporto di Unhcr, Mid Year Trends, il numero di persone nel mondo in fuga da conflitti, violenze e persecuzioni ha superato la cifra record di 122 milioni. Per molti di loro, soprattutto per i rifugiati e gli sfollati in Libano, Siria, Ucraina e Afghanistan, quello in corso si preannuncia come uno dei peggiori inverni di sempre. Centinaia di migliaia di famiglie non riescono infatti a proteggersi dalle temperature gelide, non dispongono di abiti invernali e coperte e nemmeno di risorse sufficienti per pagare l'affitto e acquistare cibo e medicine.
"Mai come durante l'inverno, per tutti, è vitale poter contare sul conforto e sul calore della propria casa. Purtroppo, milioni di persone nel mondo hanno perso questa certezza per via di conflitti e violenze e si trovano a dover fare i conti, spesso dal giorno alla notte, con il trauma della fuga forzata e di conseguenza con l'insicurezza e il gelo, con i conseguenti rischi per la sopravvivenza – commenta Laura Iucci, direttrice della raccolta fondi di Unhcr Italia – In mancanza di soluzioni pacifiche, purtroppo, il numero di persone costrette a fuggire è destinato ad aumentare mentre dall'altra parte le indispensabili risorse per gli aiuti sono drammaticamente insufficienti.
Per questo facciamo un appello alla generosità di tutti: anche un piccolo aiuto può fare la differenza in questo momento così difficile”.