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Omicidio Willy, appello bis: chiesto l'ergastolo per i fratelli Bianchi

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Il pg ha chiesto di condannare i fratelli Gabriele e Marco Bianchi all'ergastolo non riconoscendo per loro attenuanti generiche.

Il pg ha chiesto l’ergastolo per i fratelli Gabriele e Marco Bianchi per l’omicidio di Willy Monteiro Duarte, avvenuto nel settembre del 2020 a Colleferro, Roma.

Omicidio Willy: al processo di appello bis si chiede l’ergastolo

Gabriele e Marco Bianchi nel primo processo di appello erano stati condannati a 24 anni di carcere per l’omicidio di Willy Monteiro Duarte avvenuto nella notte del 6 settembre 2020 a Colleferro, Roma. Willy è morto a seguito di un pestaggio brutale da parte dei fratelli Bianchi insieme a Francesco Belleggia e Mario Pincarelli. Il pg ha chiesto ora di condannare i fratelli bianchi all’ergastolo non riconoscendo per loro attenuanti generiche. L’appello bis era stato disposto dalla Cassazione limitatamente al riconoscimento delle attenuanti, mentre la responsabilità penale per l’omicidio è passata in giudicato.

Omicidio Willy: la requisitoria

Nel corso della requisitoria, il pg ha sottolineato che la morte di Willy è un evento indecente sia nelle modalità in cui è avvenuta sia per i motivi. Un ‘pestaggio brutale durato 50 secondi’ in cui i due fratelli Bianchi hanno avuto un ‘ruolo preponderante con Gabriele, esperto di Mma, che dà il via con un violento calcio al petto di Monteiro seguito subito da Marco Bianchi.” Inoltre, secondo l’accusa, i due imputati non hanno avuto nessun tipo di “revisione critica” di ciò che hanno compiuto la notte del 6 settembre 2020.