La Corte d’Assise di Roma ha confermato l’assoluzione di Franco Mottola, della moglie Annamaria e del figlio Marco nel processo per la morte di Serena Mollicone. Assolti anche i due carabinieri Francesco Suprano e Vincenzo Quatrale.
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Omicidio Serena Mollicone, la Corte conferma l’assoluzione per la famiglia Mottola
Sono stati assolti tutti e cinque gli imputati nel processo per la morte di Serena Mollicone, la ragazza che fu trovata morta in un boschetto ad Arce, in provincia di Frosinone, l’1 giugno del 2001. L’accusa aveva chiesto la condanna del maresciallo dei carabinieri Franco Mottola, a 24 anni, di sua moglie Annamaria, a 22 anni, e del loro fliglio Marco, a 21 anni, l’assoluzione per il carabinieri Vincenzo Quatrale e una condanna a 4 anni per favoreggiamento per l’altro carabinieri, Francesco Suprano. La Corte d’Assise di Roma ha confermato lo stesso verdetto del processo di primo grado: tutti assolti. La sentenza è stata accolta in un silenzio irreale.
Le parole di Consuelo, la sorella della vittima
Dopo la sentenza, Consuelo, la sorella di Serena Mollicone, ha dichiarato: “Sono molto amareggiata. Questa non è giustizia“. Antonio, lo zio della vittima, ha chiesto che si faccia di tutto per arrivare alla giustizia: “Ho il dovere, come cittadino italiano e zio di Serena, di fare in modo che emerga la giustizia pro Serena perché fino ad ora non è emersa“.
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