Valeria Bartolucci, moglie di Louis Dassilva, arrestato per l’omicidio di Pierina Paganelli, difende il marito e spiega la verità sul misterioso biglietto aereo per il Senegal.
La spiegazione sul biglietto aereo
Intervistata da Pomeriggio 5, Bartolucci spiega cosa si nasconde dietro al biglietto aereo per il Senegal, considerato un indizio della volontà di Dassilva di fuggire dopo l’omicidio. Racconta: “Quel biglietto aereo per il Senegal esiste da agosto 2023, quando è successo il fatto a ottobre se lui avesse avuto intenzione di fuggire lo avrebbe potuto fare anche la settimana dopo la prima Sit, tra l’altro il biglietto era per entrambi.
Noi siamo andati invece in agenzia e lo abbiamo bloccato. Per il ritorno invece era previsto il rimborso, lo abbiamo bloccato entro gennaio e infatti ce l’hanno rimborsato. Ecco perché adesso figura un biglietto aperto”
L’omicidio di Pierina Paganelli
Louis Dassilva è stato arrestato il 16 luglio con l’accusa di aver ucciso la 78enne Pierina Paganelli lo scorso ottobre a Rimini. Secondo gli inquirenti il movente dell’omicidio riguarderebbe la relazione extraconiugale che Dassilva intratteneva con la nuora di Pierina, Manuela Bianchi, e che la 78enne avrebbe potuto ostacolare.
Davanti alle telecamere Valeria Bartolucci parla anche dell’amante del marito, definendola: “Una delle persone più abiette che io abbia mai conosciuto. Una persona che non ha un principio morale, una dignità. Usa e sfrutta tutti.”