Lucrezia Ciotti Argomenti trattati
Una persona è stata uccisa la scorsa notte nella sua abitazione a San Candido, in Alto Adige. Si tratterebbe di una donna di 50 anni. Ucciso anche il padre del killer il quale si è poi barricato in casa.
Duplice omicidio a San Candido
Il delitto sarebbe avvenuto in ambito familiare. Un uomo avrebbe imbracciato le armi del padre, ex guardia forestale, aprendo il fuoco. La vittima, secondo le prime indiscrezioni, sarebbe stata uccisa all’interno della sua abitazione. Ancora non si conosce il movente dell’omicidio.
Confermate le due vittime dopo l’irruzione: è stato trovato il corpo senza vita del padre dell’uomo di 50 anni, Hermann Kühbacher. Svelata, invece, l’identità della donna uccisa. Si chiamava Waltraud Jud e aveva 50 anni. Waltraud, vicina di casa, è stata colpita sulle scale dopo essere intervenuta per dei rumori che provenivano dall’appartamento di Kühbacher.
Caccia al killer dopo l’omicidio della donna
L’uomo si è barricato in un appartamento non distante dal commissariato della polizia vicino la strada statale della val Pusteria, in via San Corbiniano. Per accedere all’alloggio le forze dell’ordine hanno posizionato sulla porta di ingresso delle mini cariche esplosive.
Fermi i treni e autobus a San Candido
Nell’ambito dell’operazione di polizia a San Candido, è stata anche isolata la zona della stazione ferroviaria. Treni e autobus di linea sono temporaneamente sospesi nel paesino dell’Alta val Pusteria.
La Protezione Civile, in queste ore delicate, ha emesso via radio un’allerta agli abitanti della zona suggerendo di non lasciare le proprie case per evitare nuove e possibili tragedie.
Tragico epilogo a San Candido
La vicenda a San Candido si sarebbe conclusa nel peggiore dei modi. Secondo quanto si legge sul sito di TgR Bolzano, Ewald Kühbacher, si sarebbe sparato un colpo alla gola dopo aver aperto il fuoco contro i militari del Gis dei carabinieri che avevano circondato la casa per fare irruzione. L’uomo, secondo le prime indiscrezioni, si troverebbe in fin di vita.
Nel frattempo, a irruzione conclusa, è stato diffuso un avviso della Protezione Civile in cui si legge che “l’operazione della polizia è terminata” e “non c’è più alcun pericolo per la popolazione di San Candido”.
