Dopo una lite familiare fra padre e figlio, un uomo è rimasto ucciso a coltellate a Salerno, precisamente nella frazione di Eboli.
Uomo ucciso a coltellate a Salerno
Ci troviamo a Salerno per riportare dell’ennesima lite familiare fra padre e figlio, finita in tragedia. A Eboli, un 47enne ha accoltellato il padre di 76 anni con un coltello da cucina al culmine di una discussione nata per motivi ancora da chiarire.
Sul posto sono giunti i carabinieri, allertati da alcuni residenti che hanno sentito le urla provenire dall’abitazione dell’anziano.
La ricostruzione dell’omicidio di Salerno
Ma cosa è successo in quell’appartamento? Non è dato saperlo al momento, perché le indagini sono solo nella fase iniziale, tuttavia gli investigatori hanno una prima ipotesi.
Sembra che nella serata di martedì 5 marzo, in una palazzina del rione della Pace, sia scoppiata la lite fra padre e figlio, quest’ultimo probabilmente con problemi psichici.
Al termine dell’accesa discussione, il 47enne avrebbe preso un coltello dalla cucina accoltellando a morte il genitore e lasciandolo a terra.
L’arma è stata sequestrata, così come l’appartamento al secondo piano della palazzina.
Il colpevole è stato trovato dai carabinieri in stato di forte shock ed è stato arrestato in attesa di perizia psichiatrica.
Nel frattempo gli agenti stanno interrogando i vicini di casa per capire se episodi violenti come questo si siano già verificati in passato oppure sia stata la prima sfuriata dell’uomo che, come abbiamo accennato, potrebbe essere instabile mentalmente.